Qualche giorno di tempo per assimilare L’IMPRESA , un impresa che ha visto dominare la classifica assoluta nella 24h di montello
gara valevole come campionato italiano ultracycling.!
Percorre in 24h no-stop 710km e 8500m dsl stabilendo il nuovo record assoluto di distanza del circuito.
- -ALIMENTAZIONE: cosa ha mangiato nelle 24H
- -INTENSITA’ : a che intensità ha percorso la gara
- -I SUOI ALLENAMENTI : storico distanza , specifico , e tempo.
IL SUO SEGRETO E’ NON AVERE SEGRETI.
Sò un po Strano!
esordisce cosi! ridendo Daniele.
Daniele è un #Ultracycling ormai affermato .
è conosciuto da tutti e programma gli eventi in modo impeccabile , considerate che :
due settimane fa ha partecipato anche alla ULTRACYCLING DOLOMITICA gara di 700 km e 17000m dsl in 31 h.
UltraCycling é IL ciclismo. Ciclismo però fatto di ultradistanze.
Nell’UltraCycling si si corre per sé stessi, per l’esperienza, per il paesaggio.
Le gare di UltraCycling hanno una durata minima di 24 ore e diverse variabili, come la gestione della notte, della fatica, degli approvvigionamenti, oltre alla distanza da percorrere fanno la differenza rispetto alle gare “tradizionali”.
La testa la determinazione e la passione per questo pazzo sport fanno la differenza .
Sapete per preparare al meglio questi eventi quanto pedala in media a settimana?
Tanto, troppo , in media arriva alle 40 ore , anche se nel periodo delle competizione riduce un po i volumi e mette qualche passivo in più.
Da Gennaio ad ora ha percorso 27000 km nonostante lo stop di febbraio.
Invece nell’ultimo anno ha percorso:
- 54,669 km
- 514185 m dsl
Ma come si allena Daniele?
Spesso si è portati a pensare che chi fa ultra-endurance si limiti solo a perdere tempo a pedalare ad intensità blande .
Non è il caso di daniele , non di chi vuol eccellere nella categoria.
In passato ha utilizzato anche un power meter ma adesso tiene in considerazione solo la frequenza cardiaca.
Inserisce spesso nei suoi allenamenti anche alta intensità , con salite a tutta e allenamenti intervallati.
La sua è una gara di velocità , non di tempo!! questo Daniele lo sa benissimo.
LOW-CARB/keto e FAST?
A differenza di chi fa gare a circuito o gare sotto le 5 h ;
ha molto senso polarizzare gli allenamenti con l’alimentazione , considerate che un atleta che fa endurance sta quasi sempre in uno stato continuo di ipoglicemia ed è bene quindi abituare il corpo a prendere le energie da altre fonti, motivo per cui consiglio allenamenti a :
- digiuno (FAST)
- LCT low carbo training
La preparazione di questi allenamenti metabolici deve avvenire dal pasto precedente, quindi dalla cena e si completa con il reintegro post-allenamento.
Considerate che questi atleti hanno un metabolismo capace di andare a risparmio energetico sempre.
Daniele spesso in allenamento inizia a mangiare dopo 80 km ,
Invece seguo atleti che al 20esimo sono già in pausa Bar.
Il reintegro post allenamento è importantissimo .
Birra e crostata tra i sui integratori preferiti.
°ALIMENTAZIONE !
°ANALISI GARA
Di certo una delle gare segnate con priorità A ,
Vi confido subito il suo segreto .!
Il suo segreto è l’alimentazione!!
si avete capito benissimo!!
- Avena
- gallette
- Pasta di grano saraceno
- Miglio & quinoa
- Bacche di goji
- Semi di kia
- Barrette e gel miracolosi
- pasta proteica
- cibi no-sugar
Esatto Daniele sconosce tutto ciò!
Il suo segreto è proprio questo!
Si chiama densità energetica!
Vi spiego meglio!
COME DICO SEMPRE A TUTTI I MIEI ATLETI:
“SACCO VUOTO NON SI REGGE IN PIEDI”
La densità energetica di un alimento indica il numero di calorie contenute per unità di peso.
È influenzata dalla quantità di acqua e grassi.
Gli alimenti ad alta densità energetica ti possono aiutare a raggiungere più facilmente le calorie consumate e quindi più energia durante la competizione.
La priorità di Daniele sono state quindi :
-
kcal da ingerire
i cho/h per un energia costante.
Considerate che Daniele è un atleta molto magro rispetto ai colleghi.
Pesa soli 57kg ed ha un BMI<20
Considerate e notate che chi fa ultracycling ha un tessuto adiposo più consistente.
Il dispendio energetico totale previsto era di circa 18000kcal.
Colazione circa 1200kcal con ripartizione dei macro 65% -25% -10%
GEL , BARRETTE, INTEGRATORI MIRACOLOSI?
DURANTE LA GARA NIENTE GEL E BARRETTE,
LA PRIORITA’ E STATA SPOSTATA SU ALIMENTI AD ALTA DENSITA’ ENERGETICA :
- OREO
- MONSTER
- REDBUL
- CROSTATE
- THE
- PANE BIANCO
DI SEGUITO ELENCATI TUTTI I DETTAGLI :
9000 KCAL CIRCA ?!
Si durante ha ingurgitato 9000kcal , ma il nostro focus ed esigenza ricordiamoci sono i carboidrati .
Circa 1,6 kg
A cosa corrispondono?
E COME SE DANIELE AVESSE MANGIATO :
- Patate -> 8kg
- Riso ->2kg
- Pasta->2,5kg
Se ci facciamo due conti e sommiamo i CHO della colazione con quelli consumati durante arriviamo >1700 CHO che divisi nelle 23,30H fanno?
73 GR/H
DI CERTO NON L’ALIMENTAZIONE PIU’ ESEMPLARE PER UN ATLETA MA PER LUI è STATA L’ARMA VINCENTE ,
BISOGNA LAVORARE SU AUMENTARE LA QUOTA DI CARBOIDRATI E DIMINUIRE QUELLA DEI GRASSI,
MA E’ ANCHE VERO CHE:
NELLE FASI FINALI DI GARA DANIELE NON RIUSCIVA PIU A MANGIARE GLUCIDI , AVEVA ANCHE LA NAUSEA AL PENSIERO , INFATTI:
PROPRIO QUANDO L’INTENSITA è SCESA LA SCELTA è STATA QUELLA DI ASSUMERE :
FRUTTA SECCA & frutta disidratata.
Sorprendente.! Come ha fatto?
Questa la mia esclamazione dopo aver analizzato e selezionato il primo giro del circuito della 24h di montello.
Chiaramente daniele di suo è bradicardico come quasi tutti i ciclisti di endurance ed ha una fc di soglia a 164 bpm.
ed una FCR < 40 bpm
Medie GARA
Velocità Media (km/h):29.7
Frequenza Cardiaca media(bpm):141
Temperatura di base media(C):37.2
Peso Atleta(kg):57.00
Temperatura Media(C):21.5
ANALISI DELLA FREQUENZA CARDIACA!
mi bastava vedere il grafico ma ho preferito inserire il tempo in zona ,
si ben 13he40 in z3.
Da non credere !
Primo giro da paura!
La prima ora di gara la fa in soglia z4 piena 165bpm MEDI E 36KM/H MEDI IN UN PERCORSO CON 400M DI DSL MOLTO MOLTO RISCHIOSO ,
le prime due salite di 5 e 12 min le affronta oltre soglia a 170 bpm.
MA CHI MEGLIO DI LUI SA COME GESTIRSI ?
DA PROTOCOLLO è UN ERRORE grave!!
la paghi a fine gara .
Ma questa è stata la sua strategia ,
creare piu distacco possibile per poi gestire fino alla fine.
strategia vincente , punto.
le chiacchiere e la fisiologia vanno a farsi benedire.
I MACCARRUNA ALLINGHIUNU A PANZA
contano i fatti, non le parole.
Costanza!
- C’e stato un calo nella prestazione di Daniele ?
Si dopo le 5 ore .
Guardate le prime 5 h , ha corso come se la gara durasse 5h ,
i primi 170 km con 1800dsl li chiude in 33,5 km/h di media , IN SOLITARIA E SENZA SCIA.
Numeri che neanche un fortissimo amatore riesce a tenere.
Il resto della gara gestisce il distacco fino all’arrivo.
Sotto riporto il grafico della decadenza di velocita condizionato un po anche dalla grandine durante la prova.
Piccola riflessione di daniele:
Dani: Sai Gianni a fine gara , a fine di queste gare, mi capita na cosa strana!
Forse soffro di pressione bassa o non so!! all’arrivo mi vien da svenire!! Mi dura mezzoretta e poi mi riprendo.!
Io: Dani guardando i dati mi meraviglierei del contrario!!!
Auguro a Daniele il meglio.!
Un atleta come pochi.!
Ci vuole CORAGGIO!!!
Ci vogliono le PALLE!!
Che sia l’esempio per i giovani ,
che sia l’esempio per chi si ferma alla prima difficolta !
che sia l’esempio per chi non crede in se stesso!
Che sia l’esempio per tutti perche nulla si ottiene senza sacrificio e determinazione.
#tuttotorna.
UN ATLETA COME POCHI.
L’uomo che va più lontano è di solito quello che ha più volontà di fare e osare. La barca chiamata cosa-sicura non porta mai lontano dalla riva.
Dale Carnegie